Vienna, capitale degli Asburgo e della musica

Cosa vedere a Vienna luoghi di interesse

Patria di grandi musicisti e compositori, dimora di nobili e imperatori, città d’arte e di cultura, Vienna è tra le capitali europee più visitate al mondo.

È una città senza eguali, dove le architetture dei palazzi asburgici si uniscono alla vitalità della pittura moderna, dove la grande musica classica è regina, assieme alla danza e a ogni altra forma d’arte.

Con una scelta così ampia di musei, castelli, dimore storiche e pinacoteche è difficile decidere cosa vedere a Vienna.

Ecco dunque alcuni suggerimenti per non perdersi nella meravigliosa città di Mozart, Klimt e dell’imperatrice Sissi.

Cosa vedere a Vienna: si parte dalla Piazza degli Eroi

Heldenplatz, o la Piazza degli Eroi, è un punto perfetto per iniziare a visitare Vienna. È infatti il cuore del centro storico, e vi si affacciano il celebre palazzo di Hofburg, dimora degli imperatori, e molti tra i principali musei della città, mentre al centro si erge fiera la statua dell’arciduca Carlo d’Austria.

Sissi, l’imperatrice più amata e affascinante.

La bellissima Elisabetta di Baviera, conosciuta ovunque come “la principessa Sissi”, è una delle figure più amate della storia degli Asburgo. Per capirla meglio e distinguere il mito dalla realtà, Vienna offre un museo a lei dedicato, con la sua storia e gli oggetti che le appartenevano, proprio all’interno di Hofburg.

Il palazzo degli imperatori: Hofburg

Hofburg Vienna cosa vedere

Di tutti gli edifici della Heldenplatz il più importante è senza ombra di dubbio Hofburg, per secoli dimora degli imperatori d’Austria e oggi una delle sedi museali più apprezzate di Vienna. Cosa vedere al suo interno oltre agli appartamenti imperiali? Sicuramente il tesoro della corona, il museo delle argenterie e la vasta offerta di mostre temporanee e permanenti di questo bellissimo castello.

Lo spettacolo della Scuola di Equitazione Spagnola

All’interno del palazzo si può anche assistere ad uno spettacolo indimenticabile, quello dei Lipizzani della Scuola di Equitazione Spagnola. Un’arte che affonda le proprie radici nel Rinascimento e che lascia sempre a bocca aperta, sia che si assista ad un’esibizione di gala sia che si acceda agli allenamenti del mattino.

Storia e cultura nella Biblioteca Imperiale

Anche l’antica Biblioteca Imperiale è uno dei più bei posti da visitare a Vienna, e si trova nel complesso del Palazzo di Hofburg. La sala di gala, tra le più grandi e spettacolari d’Europa, custodisce volumi di inestimabile valore tra antichi scaffali in legno, affreschi e stucchi barocchi.

Dipinti e cimeli nel Museo di Storia dell’Arte

Cosa vedere a Vienna una volta esplorato il castello di Hofburg? Accanto al palazzo le possibilità sono moltissime. Il primo museo da non perdere è sicuramente il Kunsthisrisches Museum, con i suoi ricchi saloni che ospitano le collezioni d’arte della casa imperiale d’Austria.

Il pianeta e la sua evoluzione: il Museo di Storia Naturale

In pochi passi dal Museo di Storia dell’Arte si raggiunge quello di Storia Naturale, una collezione vastissima con 20 milioni di reperti: dai resti di specie ormai estinte agli insetti più rari, dai minerali più affascinanti alle piante più curiose. Da non perdere i saloni dedicati agli scheletri dei dinosauri, soprattutto se si viaggia con i bambini.

In viaggio tra i teatri viennesi: Burgtheater

Burgtheater Opera Vienna cosa visitareCose da vedere a Vienna non ne mancano, ma un tratto che la contraddistingue è il gran numero di bellissimi teatri. Il più importante è il Burgtheater, il teatro di corte voluto proprio dagli imperatori, che si può ammirare a pochi passi dal municipio.

Un “tempio” neoclassico come sede del Parlamento

Vienna, un tempo città imperiale, oggi è capitale di una nazione moderna e l’edificio più rappresentativo in questo senso è il bellissimo palazzo del Parlamento, un capolavoro in stile neoclassico che affascina con le sue linee eleganti e i suoi marmi bianchi, simili a quelli di un tempio greco.

Una passeggiata nei giardini del municipio

Superato il complesso di Hofburg e dei suoi musei ci si trova davanti ai giardini del municipio, uno degli spazi più frequentati dai viennesi. D’estate sono perfetti per una passeggiata; d’inverno, davanti al bellissimo edificio municipale, ci si può invece divertire sulla pista di pattinaggio, o assistere a concerti e spettacoli.

Il capolavoro urbanistico della Ringstrasse

Il Parlamento, come molti dei più importanti luoghi da visitare a Vienna, si affaccia sulla Ringstrasse, il grande viale ottocentesco voluto dall’imperatore Francesco Giuseppe I. La strada fu realizzata al posto delle antiche mura, per unire il centro ai sobborghi circostanti, e percorrendola si possono ammirare i palazzi più belli di tutta la città.

Il teatro della Wiener Philharmoniker

Se il Burgtheater è il teatro di Vienna più ricco di storia, la Staatsoper, cioè l’Opera di Stato, è di sicuro il più celebre. È uno degli edifici più importanti della Ringstrasse ed è tra i membri della sua orchestra che vengono scelti i musicisti della famosissima Wiener Philharmoniker, la Filarmonica di Vienna.

Piante rare e farfalle esotiche nel Burggarten

Gli ampi spazi ricavati con la costruzione della Ringstrasse furono usati anche per la realizzazione di grandi giardini, come il Burggarten, il parco personale dell’imperatore Francesco Giuseppe. Al suo interno si trovano una grande serra con piante rare e la Casa delle Farfalle, uno spazio dedicato a questi delicati e meravigliosi insetti.

Antico e moderno uniti nel Museum Quartier

Gli antichi palazzi asburgici non sono l’unico aspetto caratteristico di Vienna. Posti da visitare non ne mancano nemmeno per gli appassionati di arte moderna e contemporanea. Superata la Ringstrasse si accede infatti nel modernissimo Museum Quartier, un ricco complesso di gallerie e mostre dedicate alle avanguardie più audaci di pittura, scultura e design.

La storia della “secessione viennese” in un museo

La passione dei viennesi per l’arte contemporanea arriva dal XIX secolo, e in particolare dal movimento dei “secessionisti”, che per primi espressero le nuove correnti artistiche nella capitale austriaca. Un museo a loro dedicato si trova proprio a poca distanza dal Museum Quartier e conserva lo spettacolare fregio che Gustav Klimt realizzò ispirandosi a Beethoven.

Van Gogh, Picasso, Monet: i grandi pittori all’Albertina

Chi è alla ricerca di mostre d’arte d’eccellenza ha un solo posto da visitare a Vienna: l’Albertina. La grande e prestigiosa galleria offre una collezione permanente di estremo valore, a cui unisce tutto l’anno mostre di altissimo livello. È qui che si possono ammirare i grandi artisti, come Monet, Picasso e Van Gogh.

L’esempio dei maestri nella Pinacoteca dell’Accademia

Un tempo nell’Accademia delle Belle Arti di Vienna era uso che gli studenti si esercitassero ammirando e copiando grandi capolavori. Oggi i metodi di insegnamento sono cambiati, ma le opere che per secoli fecero da modello a chi studiava in questa prestigiosa istituzione sono rimaste, andando a formare la ricchissima collezione della Pinacoteca dell’Accademia, che si trova sulla Ringstrasse.

San Carlo: alla scoperta del barocco a Vienna

Proseguendo sulla Ringstrasse, a pochi metri dalla strada, si trova anche l’imponente chiesa di San Carlo, un vero capolavoro del barocco, con la sua grande cupola interamente affrescata. Il grande giardino con le due alte colonne coperte da bassorilievi la rendono uno degli scorci più belli e celebri della città.

La Sala d’Oro del Musikverein

Di fronte alla chiesa di San Carlo si trova l’altrettanto famoso Musikvarein, una delle sale da concerto più eleganti del mondo. La sua Goldener Saal (la Sala d’Oro) è teatro ogni anno del seguitissimo concerto di capodanno, uno degli appuntamenti più apprezzati del panorama musicale internazionale.

Il teatro più vivace: la Konzerthaus

Il percorso tra i celebri teatri di Vienna, tutti ubicati nei pressi della Ringstrasse, non può non menzionare anche la Konzerthaus, una delle sale da concerto più “recenti” (fu inaugurata nei primi anni del Novecento) ma anche delle più vivaci del panorama musicale viennese.

Nel verde di Stadtpark, ricordando Strauss

Monumento Strauss Vienna cosa vedere

Un altro importante parco della Ringstrasse, oltre al Burggarten, è lo Stadtpark. È uno dei luoghi preferiti dai viennesi per una bella passeggiata, vi si trovano anche giochi per i più piccoli, panchine per leggere o rilassarsi e i monumenti di due importanti compositori che vissero a Vienna: Schubert e Strauss.

L’imponente ex voto dell’imperatore: la Votivkirche

Nel 1849 Francesco Giuseppe sopravvisse all’attentato di un nazionalista ungherese, che tentò di pugnalarlo. Sul luogo dell’evento l’imperatore volle quindi compiere un ex voto e costruire un maestoso luogo di culto. Le spettacolari architetture neogotiche della Chiesa Votiva si trovano ancora oggi sulla Ringstrasse e meritano certamente di essere ammirate.

Un giro panoramico sul tram del Ring

Chi non ha tempo di percorrere a piedi i tratti più affascinanti della Ringstrasse, fermandosi ad apprezzare i bellissimi edifici che vi si possono trovare, può approfittare di una linea tramviaria turistica appositamente dedicata, che percorre l’intero viale e durante il viaggio offre informazioni sui luoghi di interesse che si incontrano.

In carrozza nell’affascinante centro storico

Nelle più strette vie del centro storico invece il mezzo più romantico e affascinante che si può prendere è la carrozza trainata dai cavalli. Un modo perfetto per immergersi nel clima della Vienna imperiale e osservare la città come la vedevano i nobili e i sovrani di un tempo.

Santo Stefano, cattedrale degli Asburgo

Cosa vedere a Vienna Vienna duomo Santo Stefano

Cosa vedere a Vienna nel centro storico? Il punto di riferimento più importante è il Duomo di Santo Stefano, capolavoro gotico e cuore religioso della città. È un monumento maestoso e slanciato e dal suo altissimo campanile è possibile avere una vista mozzafiato sull’intera capitale, apprezzando al meglio anche il bellissimo tetto dell’edificio, decorato con tegole smaltate che riproducono l’aquila degli Asburgo.

Hoher Markt, la piazza più antica di Vienna

Anche se i suoi palazzi sono quasi tutti del dopoguerra, Hoher Markt, nel centro di Vienna, è la piazza più antica della città. Merita una visita per la presenza delle rovine romane, su uno dei suoi lati, e per il curioso orologio a carillon di inizio Novecento, in cui a ogni ora sfilano personaggi legati alla storia della capitale.

Alla scoperta delle stanze che abitò Mozart

La musica e i grandi compositori hanno lasciato un segno indelebile nella cultura di Vienna. Luoghi di interesse come la casa di Mozart, in pieno centro, meritano dunque di essere visitati. Per i veri appassionati nulla vieta di lanciarsi in un vero e proprio percorso sulle orme di Schubert, Beethoven e Strauss.

La grande piazza Am Hof e i suoi mercatini

Un altro luogo interessante da visitare nel centro di Vienna è piazza Am Hof, una delle più importanti e grandi della capitale austriaca. La chiesa barocca, la colonna mariana e gli antichi palazzi la rendono un luogo di elegante fascino, ma è anche una piazza vivace, dove si svolgono eventi, manifestazioni e soprattutto i tradizionali mercatini di antiquariato viennesi.

Judenplatz e il memoriale della Shoah

Accando ad Am Hof si trova invece Judenplatz, cuore del quartiere ebraico. Qui si trovano i resti dell’antica sinagoga medievale, il Museo del Giudaismo e il memoriale commemorativo realizzato per ricordare gli ebrei austriaci vittime del nazionalsocialismo.

Il requiem di Mozart nella Michaelerkirche

Anche la chiesa di San Michele, nel cuore di Vienna, può essere una gradevole scoperta, soprattutto per chi percorre la città alla ricerca dei luoghi legati a Mozart. È nelle sue navate infatti che fu suonata per la prima volta la Messa di Requiem, ultima opera del celebre compositore.

La chiesa dei Cappuccini e la Cripta Imperiale

Nel centro di Vienna la piccola chiesa del convento dei cappuccini nasconde un vero tesoro: la cripta imperiale. I sovrani d’Asburgo, dai tempi del Sacro Romano Impero fino ai loro discendenti più recenti, vi sono sepolti in ricchi sarcofagi decorati.

Santa Maria della Neve, la chiesa “degli italiani”

È un piccolo angolo di Italia a Vienna, ma merita una visita anche per la sua bellezza e le sue architetture slanciate. La Chiesa dei Minoriti, o di Santa Maria della Neve, è un capolavoro gotico. Nel Duecento vi si stabilirono frati italiani e ancora oggi è il punto di riferimento per gli italiani che vivono a Vienna.

Sfarzo e sale da ballo nel Palazzo di Città Liechtenstein

Non lontano dalla chiesa dei Minoriti si trova uno degli edifici barocchi più belli di Vienna: Palazzo di Città Liechtenstein. Le sue sale da ballo e i suoi appartamenti, recentemente restaurati e aperti al pubblico, ospitano oggi prestigiose convention ed eventi di gala.

Un museo del suono alla Casa della Musica

Se per i più piccoli andare alla scoperta della Vienna dei compositori e delle orchestre può sembrare noioso, allora il luogo perfetto da visitare è la Casa della Musica, in pieno centro. Si tratta di un museo del suono, dove giochi interattivi e installazioni emozionanti permettono di conoscere la musica classica divertendosi.

Il Caffè Sacher, una tappa obbligata

Cosa fare a Vienna Sacher Caffè

Più che un caffè una vera istituzione. Visitare Vienna e non fermarsi al Caffè Sacher sarebbe un grosso errore. Il locale, elegante e raffinato, non solo offre la possibilità di gustare la prelibata sua torta ricoperta di cioccolato, ma è il caffè storico più esclusivo della città. Una vera leggenda da vedere assolutamente.

L’atmosfera unica dei caffè viennesi

Il Caffè Sacher è solo uno dei tanti locali storici che si possono trovare nel centro di Vienna. Ai loro tavoli, tra un caffè e un dolce, ci si può fermare per leggere il giornale, in un’atmosfera d’altri tempi che solo nella splendida capitale austriaca si può trovare.

Un Savoia a Vienna: Palazzo d’Inverno

Nel centro di Vienna si trova anche il bellissimo Winterpalais, la residenza invernale del principe Eugenio di Savoia, generale italiano che combatté per gli Asburgo. Il suo palazzo è un capolavoro del barocco viennese, con raffinati salotti, preziosi affreschi e un monumentale scalone di accesso.

Vienna e Klimt: le gallerie d’arte e “Il bacio”

Tutta la capitale austriaca è ricca di testimonianze artistiche realizzate da Gustav Klimt, ma la più ricca collezione a lui dedicata che si possa trovare a Vienna è proprio al Belvedere. Qui sono esposte le sue opere più celebri, tra cui “Il bacio”. Assolutamente da vedere.

Palazzo del Belvedere: un giardino per due castelli

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Se il Winterpalais era la dimora invernale del principe Eugenio, quella estiva era il Palazzo del Belvedere, una delle residenze più belle d’Europa formata da due grandi castelli, divisi da un elegante giardino alla francese. Poco lontano dal centro storico, oltre la Ringstrasse, Belvedere è uno dei più bei luoghi da visitare a Vienna.

Un giorno intero per visitare Schönbrunn

Se il castello di Hofburg è già vasto, la maestosità e bellezza che si possono trovare a Schönbrunn lasciano semplicemente senza fiato. Poco fuori dalla città la reggia estiva degli imperatori, con il suo immenso parco e tutto ciò che la circonda è uno dei luoghi più belli che si possano trovare a Vienna. Cose da vedere ce ne sono tantissime in questa meraviglia protetta dall’Unesco, per cui è bene prendersi una giornata di tempo e visitarla senza fretta.

La reggia rococò di Sissi e Francesco Giuseppe

Il viaggio a Schönbrunn inizia dalla reggia: un percorso nelle sue innumerevoli stanze, da quelle più semplici dell’imperatore Francesco Giuseppe a quelle decorate per Elisabetta di Boemia (la celebre “Sissi”), fino alle sale più sfarzose destinate agli ospiti illustri. In questi luoghi dimorarono i nobili più illustri e suonò, all’età di 6 anni, un bambino prodigio di nome Mozart.

Nei giardini e nelle serre di Schönbrunn

Se le sale del palazzo non fossero sufficienti basterà passeggiare per gli sterminati giardini per comprendere quanto fosse grande il potere degli imperatori d’Austria. Tra prati, boschi, labirinti di siepi, serre con piante esotiche, fontane e sentieri c’è davvero da perdersi nel parco più bello che si possa desiderare.

Indietro nel tempo con il Museo delle Carrozze

Immaginarsi gli imperatori d’Austria senza le loro carrozze da fiaba è quasi impossibile, e Schönbrunn rende onore a questa tradizione dedicandogli un intero museo. Le carrozze più belle, compresa quella usata dalla principessa Sissi, si possono ammirare una ad una nelle sale della reggia.

La vista più bella da La Gloriette

La Gloriette Vienna luoghi di interesse

Se si percorre l’intero giardino si raggiunge La Gloriette, una magnifica costruzione che, posta su un’altura proprio di fronte alla reggia e al parco, è il posto perfetto per ammirare l’intero complesso di Schönbrunn. La vista dalla terrazza panoramica è semplicemente unica.

A Vienna lo zoo più antico d’Europa

Schönbrunn è anche un luogo perfetto per i più piccoli, visto che qui possono trovare lo zoo di Vienna, il più antico d’Europa, ma soprattutto uno dei più belli. Vi si possono trovare cuccioli di panda, giovani elefanti tigri siberiane e tantissimi animali in questo parco storico fondato addirittura nel Settecento.

Un viaggio incredibile nel Museo della Tecnica

Non lontano da Schönbrunn si trova anche il Museo della Tecnica, uno spazio espositivo immenso dove si possono ammirare treni a vapore, aerei, mezzi di trasporto d’epoca e innovazioni tecniche di tutte le epoche. Un viaggio nel passato più o meno lontano per capire quanto le invenzioni dell’uomo abbiano influito sul nostro modo di vivere.

Il Prater, molto più di un parco divertimenti

Per chi visita Vienna con i bambini il Prater è una tappa obbligata, ma anche i grandi non possono fare a meno di apprezzare la bellezza di questo parco divertimenti storico (ha da poco festeggiato i 250 anni), poco lontano dalla città e immerso nel verde. Un luogo perfetto per una giornata all’aria aperta.

La ruota panoramica, simbolo del Prater

Cosa fare a Vienna ruota panoramica

Realizzata alla fine dell’Ottocento e attiva ancora oggi, la ruota panoramica è il simbolo del Prater e una delle attrazioni più amate di Vienna. Osservare la capitale austriaca dalle sue cabine è un’esperienza emozionante, un tuffo nel passato e nella storia della città.

A Vienna arriva Madame Tussauad

Al Prater si può trovare anche una piccola collezione del museo Madame Tussauds. La celeberrima esposizione londinese di cere dedicate agli eroi del passato e alle stelle del presente sbarca anche nella capitale austriaca con le riproduzioni a grandezza naturale di Sissi, dell’imperatore Francesco Giuseppe, di Mozart e di Klimt.

In battello sul “bel Danubio blu”

Per chiudere la visita di Vienna non resta che un’ultima cosa da fare, percorrere il Danubio su uno dei suoi battelli panoramici. Il fiume celebrato dal valzer più conosciuto di Strauss saprà regalare atmosfere uniche, sia di giorno con i suoi colori che di sera, con i riflessi della città che si specchiano sulle sue acque.

Vienna tra arte, storia e luoghi da fiaba

Che si decida di visitare Vienna per seguire le orme della bella imperatrice Sissi, o che ci si voglia immergere nelle sue ricche gallerie d’arte, che si cerchino i luoghi di Mozart e Strauss o si voglia scoprire il fascino di una città vivace e in movimento, la capitale austriaca avrà sempre tantissimo da offrire. Cosa vedere quindi a Vienna? Esplorarla tutta in pochi giorni non è facile, ma qualunque percorso si decida di seguire non si rimarrà mai delusi.

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