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Roma: un viaggio nella città eterna

Cosa vedere a Roma

Quando ci si chiede cosa vedere a Roma la risposta è quasi scontata: il Colosseo, il Vaticano, Piazza di Spagna, e molti altri luoghi simbolo della Capitale.

Ma Roma è anche molto di più: è una città con più di due millenni di storia alle spalle, dimora di imperatori e papi, e ogni angolo del centro storico è uno scrigno d’arte e di bellezza.

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Visitare Roma significa immergersi in una città dal fascino eterno e dalle mille sfaccettature.

Ecco dunque alcuni suggerimenti per non perdersi nulla di questa splendida meta.

La Roma degli imperatori: il Palatino

La capitale è stata costruita, sin dal passato, su sette differenti alture, e il colle del Palatino è certamente il più famoso. Qui si trovano tutti i resti archeologici più visitati e affascinanti: un vero museo a cielo aperto circondato dal verde nel cuore della città.

Cosa vedere a Roma? Si parte col Colosseo

Il primo posto da visitare a Roma è certamente il Colosseo. Non si può dire di essere stati nella Capitale senza aver ammirato il grande anfiteatro del I secolo, dove gli antichi romani si radunavano per apprezzare incredibili spettacoli e cruenti combattimenti.

Il fascino senza tempo dei Fori Imperiali

Accanto al Colosseo, i Fori Imperiali erano il cuore della vita politica a Roma. Cose da vedere ce ne sono tantissime, dai templi di Venere e Marte alle grandi piazze realizzate da Cesare, Augusto e Nerva. Un sito archeologico preziosissimo, che diventa ancora più suggestivo con le luci della sera.

La storia scolpita sull’Arco di Costantino

Anche l’Arco di Costantino è uno dei monumenti più imponenti dell’antica Roma. Si trova vicino al Colosseo e ogni sua superficie racconta, attraverso rilievi e sculture, le gesta e i trionfi dell’imperatore, che sconfisse il rivale Massenzio e rese il Cristianesimo religione ufficiale dell’impero.

Le guerre in Dacia raccontate sulla Colonna Traiana

Come l’Arco di Costantino, anche la Colonna Traiana celebra una grande vittoria: quella di Traiano contro i daci. Lungo tutta la sua superficie i bassorilievi risalgono a spirale, scena dopo scena, illustrando ogni momento della guerra. Un vero libro per figure, ricchissimo e stupefacente per la mole di dettagli e l’accuratezza delle immagini.

Nelle stanze della Casa di Augusto

Nell’area dei Fori Romani si trova anche l’antica dimora dell’imperatore Augusto, recentemente restaurata e aperta al pubblico. Un viaggio incredibile tra saloni riccamente decorati e affrescati, con duemila anni di storia alle spalle.

Le Terme di Diocleziano, le più grandi di Roma

L’antica Roma era anche un luogo ricco di servizi per chi abitava la città, e uno di questi erano le terme realizzate nel III secolo da Diocleziano, le più grandi della Capitale. Le vestigia archeologiche di questo imponente complesso sono diventate oggi un grande museo per le epigrafi e le iscrizioni dell’epoca.

Archeologia e concerti alle Terme di Caracalla

Prima della costruzione delle Terme di Diocleziano i romani si radunavano in un altro complesso, poco lontano: le Terme di Caracalla. Qui erano presenti tre grandi ambienti con vasche e acqua a diversa temperatura, per lavarsi, rilassarsi e chiacchierare. Oggi le terme sono uno dei complessi archeologici più importanti di Roma, ma anche la sede di numerosi spettacoli e concerti.

Il Circo Massimo, un luogo storico restituito alla città

A Roma uno degli spettacoli più amati dell’antichità erano le corse dei carri, che si svolgevano nel Circo Massimo. Purtroppo le monumentali architetture di questo immenso complesso sono state danneggiate dai secoli, e i restauri hanno restituito solo in parte questo grande spazio alla città, preservandone i resti e trasformandolo in un luogo frequentato e amato dai romani.

L’Ara Pacis e il mausoleo di Augusto

L’Ara Pacis è certamente uno dei monumenti di epoca romana meglio conservati della Capitale. L’altare, dedicato alla Pax Romana conquistata da Augusto con le vittorie in Spagna e Gallia, si trova in un museo dedicato, proprio accanto ai resti del mausoleo dell’imperatore.

In Largo Torre Argentina i resti del Campo Marzio

L’Ara Pacis si trovava in origine nell’area del Campo Marzio, i cui resti sono oggi visibili, in parte, nell’area archeologica di Largo Torre Argentina. Gli scavi hanno portato infatti alla luce un complesso sacro di grandissimo valore, con le vestigia di almeno quattro templi di epoca repubblicana.

Il Foro Boario e l’errore del Tempio di Vesta

Anche il Foro Boario merita una visita. L’area archeologica si trova accanto al Tevere e ospita due importanti templi, quello di Portuno e quello di Ercole Vincitore, per secoli conosciuto come Tempio di Vesta a causa della sua forma rotonda, identica a quella del vero tempio delle vestali, che si trova invece nell’area dei Fori Imperiali.

Leggenda e tradizione: la Bocca della Verità

Nel Foro Boario si trova anche uno dei più curiosi simboli di Roma: la Bocca della Verità. Poco si sa sulla reale funzione del celeberrimo mascherone di pietra, ma è comunque certo che si tratta di una delle attrazioni più gettonate della Capitale. La leggenda vuole che solo chi dice il vero possa mettere la mano all’interno della sua bocca senza rischi.

Il Cristianesimo nella Roma antica: un viaggio nelle catacombe

Roma era anche il punto di incontro (e spesso scontro) tra la religione pagana e il neonato Cristianesimo. Ecco perché meritano una visita le antiche catacombe paleocristiane che si possono trovare in città. La più famosa è quella di San Callista, ma sono altrettanto belle quella di Pretestato, Santa Tecla e Priscilla.

Roma antica e moderna: il Pantheon

Tra i posti da visitare a Roma il Pantheon è sempre uno dei gettonati, non solo per la sua bellezza, ma anche per il valore simbolico che riveste e per le tombe illustri che conserva (quella di Raffaello o quella di re Vittorio Emanuele II, per citarne solo alcune). Il fasto monumentale degli interni in marmo si appoggia su un’architettura antichissima, visto che l’edificio risale al II secolo e fu costruito dall’imperatore Adriano come tempio di tutte le divinità di Roma.

Tra le collezioni del Museo Nazionale Romano

Chi, dopo aver ammirato i resti imperiali, voglia conoscere qualcosa di più sui fasti della città eterna può visitare il Museo Nazionale Romano, la principale collezione d’Italia dedicata all’antica Roma. Cosa vedere al suo interno? Le sale espositive sono davvero molte e ospitano sculture, epigrafi, mosaici e oggetti d’uso quotidiano: un viaggio nel passato fino a duemila anni fa.

La Roma dei papi: il Vaticano

La città eterna non è solo stata la capitale di un vastissimo impero, ma anche il luogo scelto dai papi come dimora. Cosa vedere a Roma dunque se non il Vaticano, uno dei luoghi più visitati della città. Con la Basilica di San Pietro, i musei, la Cappella Sistina, è una vera città nella città, e uno scrigno d’arte senza eguali.

Piazza San Pietro e la sua straordinaria Basilica

Inutile dire che tra le prime cose da vedere a Roma, se ci si trova nei pressi del Vaticano, c’è la Basilica di San Pietro. Non ci sono parole per descrivere la maestosità e l’eleganza della facciata e della cupola di Michelangelo, la vasta piazza con il colonnato del Bernini, gli interni barocchi che lasciano senza fiato, la bellezza della statua della Pietà e delle altre opere d’arte che decorano le navate e le cappelle.

Tra le gallerie dei Musei Vaticani

Dopo piazza San Pietro i Musei Vaticani sono tra i primi luoghi da visitare a Roma se si vuole ammirare la bellezza e l’arte racchiusa nella città papale. Tra i suoi vasti saloni ci si può perdere anche per un giorno interno, scoprendo dai reperti archeologici ai capolavori di ogni secolo, dall’arte religiosa ai più preziosi e antichi volumi.

La Cappella Sistina, capolavoro di Michelangelo

Non si può dire di essere stati in Vaticano senza essere entrati nella Cappella Sisitina, uno dei più grandi gioielli artistici di Roma. Luoghi da visitare nella Capitale ce ne sono in abbondanza, ma nulla eguaglia la bellezza della cappella papale interamente affrescata da Michelangelo. Le scene della Bibbia decorano la volta e conducono al grande capolavoro del Giudizio Universale.

Uno scorcio affascinante: Castel Sant’Angelo e il ponte sul Tevere

Mausoleo ai tempi di Adriano, poi fortezza nel Medioevo e infine appartamento papale, Castel Sant’Angelo domina il vaticano e lo difende con le sue possenti mura. La maestosità di questo antico monumento, unita alla bellezza del vicino Ponte Sant’Angelo, costituisce uno degli scorci più belli e romantici di Roma.

La Roma della “Dolce vita”: Fontana di Trevi

A Roma il fascino dell’antico impero e l’arte del Vaticano non sono che due aspetti di una città ricchissima di sfumature. Il centro storico è, infatti, anche un luogo ricco di scorci affascinanti e raffinati, veri e propri simboli della città come la Fontana di Trevi, resa celebre in tutto il mondo da Fellini con “La dolce vita”.

Via Vittorio Veneto, cuore mondano di Roma

Ne “La dolce vita” un ruolo fondamentale è svolto anche da Piazza Barberini e dall’ottocentesca Via Vittorio Veneto, vero cuore mondano della Capitale. Qui si trovano i locali e gli alberghi di lusso, i caffè storici e i luoghi frequentati ancora oggi da attori, artisti, personaggi famosi e calciatori.

La suggestiva scalinata di Piazza di Spagna

La raffinatezza e l’eleganza sono caratteristiche anche di Piazza di Spagna, suggestivo angolo di Roma famoso per la fontana del Bernini e la scalinata che conduce a Trinità dei Monti. Piazza di Spagna è anche un luogo perfetto per chi ama i marchi più prestigiosi della moda, che qui hanno i loro negozi più importanti.

Roma vista da Trinità dei Monti

Salendo la scalinata di Piazza di Spagna si raggiunge la chiesa di Trinità dei Monti, una delle più importanti di Roma. Dalla balconata di fronte alla facciata inoltre si gode di una piacevolissima vista sulla piazza sottostante e sul cuore del centro storico.

Piazza Navona, la più amata dai Romani

Cosa vedere a Roma dopo Piazza di Spagna? Anche Piazza Navona è una delle più importanti della Capitale, oltre che la più amata dai romani, che qui si trovano per passeggiare o chiacchierare. Con la Fontana dei Fiumi e la chiesa di Sant’Agnese si tratta di uno degli angoli barocchi più belli della città.

Quattro giganti per quattro fiumi: la fontana del Bernini

Chi visita Piazza Navona non può fare a meno di notare la fontana che rende unica la piazza. Fu realizzata da Bernini ed è detta dei Quattro Fiumi, perché i quattro giganti scolpiti intorno a essa rappresentano il Gange, il Nilo, il Reno e il Rio della Plata.

Tra i banchi del mercato di Campo de Fiori

Roma è anche una città vivace e animata e non c’è modo migliore per scoprirlo che visitare il mercato di Campo de Fiori, in pieno centro e a pochi passi da Piazza Navona. Di sera i banchi di frutta e verdura lasciano il posto alla movida e ai giovani, che qui si ritrovano per poi recarsi nei vicini locali.

Il Campidoglio e il Palazzo Senatorio

La storia della Capitale è profondamente legata al colle del Campidoglio, dove oggi si trova il Palazzo Senatorio, sede del municipio. Alla piazza sulla cima del colle, disegnata da Michelangelo, si accede dalla celebre scalinata che culmina tra belle facciate di Palazzo dei Conservatori e Palazzo Nuovo.

Nei Musei Capitolini la Sala della Lupa

I palazzi di Piazza del Campidoglio ospitano i Musei Capitolini, il più antico complesso museale pubblico del mondo, nato nel 1471. Al suo interno vi sono veri capolavori come la statua di Marco Aurelio o la celebre Lupa Capitolina che allatta Romolo e Remo, simbolo della città.

Piazza Venezia e l’Altare della Patria

Ai piedi del Campidoglio si trova Piazza Venezia e il complesso del Vittoriano, grandioso monumento realizzato per onorare le lotte risorgimentali e l’Unità d’Italia. Le grandi scalinate e le terrazze bianche conducono all’Altare della Patria dedicato al “Milite Ignoto”, emblema di tutti i giovani caduti durante la Prima Guerra Mondiale.

Le antiche domus prendono vita a Palazzo Valentini

Su Piazza Venezia si affaccia anche Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma ma anche importante museo per la Capitale. Nelle cantine dell’edificio sono stati infatti rinvenuti i resti di antiche dimore patrizie di epoca romana, che i visitatori possono apprezzare anche attraverso giochi di luci e proiezioni.

Arte, ricchezza e nobiltà nella Galleria Doria Pamphilj

Tra Piazza Venezia e il Campidoglio si trova anche Palazzo Doria Pamphilj, sede di una delle gallerie d’arte più belle di Roma. Posti da visitare nella capitale non ne mancano, ma è davvero difficile eguagliare la bellezza e la ricchezza di questa antica dimora nobiliare, che ospitò famiglie come i Della Rovere e che fu arricchita nei secoli da veri e propri capolavori.

Fontane e chiese gemelle in Piazza del Popolo

Uno dei luoghi più amati e frequentati dai romani è Piazza del Popolo, teatro di grandi manifestazioni politiche ed eventi, ma anche meta di molti turisti che vi si recano per ammirare le chiese gemelle, le fontane e l’obelisco egizio.

Lo shopping nella Capitale? Via del Corso, del Babuino e di Ripetta

Piazza del Popolo si trova all’esatta confluenza di tre vie frequentatissime della città: Via del Corso, Via del Babuino e Via di Ripetta, i luoghi migliori in cui recarsi se si è alla ricerca di negozi, boutique e marchi prestigiosi per fare shopping.

Tra le chiese più belle di Roma: San Giovanni in Laterano

Tra i luoghi da visitare a Roma, oltre a siti archeologici, piazze e monumenti, ci sono anche alcune delle più belle chiese del mondo. Una di queste è certamente la Casilica di San Giovanni in Laterano, cattedrale della Capitale e vero capolavoro del Rinascimento e del Barocco.

La Basilica di San Clemente e l’arte cosmatesca

Un tratto frequente nelle chiese di Roma sono i bellissimi intarsi geometrici in marmo che decorano pavimenti e arcate. Si tratta dell’arte cosmatesca, vero fiore all’occhiello del Medioevo nella Capitale, e la Basilica di San Clemente al Laterano ne è uno degli esempi più belli.

Santa Maria Maggiore e il miracolo della neve d’agosto

Anche la maestosa chiesa di Santa Maria Maggiore è una delle più belle di Roma. La tradizione vuole che a fondarla fu un nobile cui apparve in sogno la Madonna, informandolo di un imminente miracolo. Il giorno seguente, in pieno agosto, il Papa e il nobile trovano l’Esquilino coperto di neve.

Accanto al Campidoglio Santa Maria in Aracoeli

Chi visita piazza del Campidoglio troverà, accanto alla scalinata, anche la basilica di Santa Maria in Aracoeli, un vero tesoro d’arte che, vuole la leggenda, si trova sui resti di un antico tempio di Giunone e di un altare dedicato al “signore del cielo” (l’ara coeli appunto), apparso in sogno all’imperatore Augusto.

I capolavori di Caravaggio a San Luigi dei Francesi

A pochi passi da Piazza Navona si trova la chiesa di San Luigi dei Francesi, famosa soprattutto per la Cappella Contarelli, dedicata al cardinale Mathieu Cointrel. Qui si possono ammirare tre delle più belle opere di Caravaggio: il “Martirio di San Matteo”, la “Vocazione di San Matteo” e “San Matteo e l’angelo”.

I mosaici dorati di Santa Maria in Trastevere

Gli appassionati di Medioevo non possono perdersi Santa Maria in Trastevere, una delle chiese più antiche di Roma. La decorazione dell’abside di questa stupenda basilica è tutta a mosaico e risale al XII e XIII secolo, con raffigurazioni di Cristo, della Madonna e dei santi, che risaltano su un luminoso sfondo dorato.

San Paolo fuori le Mura, dove riposa l’apostolo

La chiesa di San Paolo fuori le Mura è una meta obbligata per chi si reca in pellegrinaggio a Roma, ma anche una delle più belle per gli amanti dell’arte. Il maestoso complesso si trova dove la tradizione vuole che sia seppellito l’apostolo Paolo; da vedere, oltre alla basilica, anche il quadriportico antistante e il ciborio realizzato da Arnolfo di Cambio, vero capolavoro della scultura gotica.

Le oasi verdi della Capitale: Villa Borghese e la terrazza del Pincio

Nel cuore di Roma si trovano anche numerosi parchi e giardini, oasi di pace e tranquillità in cui passeggiare lontani dal traffico caotico delle strade. Tra questi il parco di Villa Borghese è certamente il più amato e frequentato dai romani, ma anche dai turisti, che qui trovano la celebre passeggiata del Pincio, una dei migliori percorsi panoramici sulle bellezze della Capitale.

Dal Bernini al Caravaggio nella Galleria Borghese

All’interno del parco, la Galleria Borghese è una collezione di autentici capolavori. Dalle sculture del Bernini alle tele di Tiziano e Caravaggio, ogni opera è preziosissima in questa villa-museo che è tra le più amate e visitate di tutta Roma.

Villa Doria Pamphilj, il più grande giardino di Roma

Come Villa Borghese, anche il parco di Villa Doria Pamphilj nasce come tenuta di una nobile dimora. Il giardino è il più grande della Capitale, ed è un piacere passeggiare tra i suoi sentieri, all’ombra della bella villa o degli alberi della pineta, ammirando fontane e laghetti.

Tra rose e aranci sul colle dell’Aventino

Anche il colle dell’Aventino offre la possibilità di visitare due bellissime aree verdi. La prima è il Roseto di Roma Capitale, un romantico giardino a due passi dal Circo Massimo e dal Palatino; la seconda è il Giardino degli Aranci, un belvedere sul Tevere considerato tra i più belli della città.

La vista più bella dalla Terrazza del Gianicolo

Oltre al Giardino degli Aranci, il belvedere forse più famoso di Roma è quello della Terrazza del Gianicolo. Il colle si trova nella zona di Trastevere e offre anche una bellissima passeggiata, un parco dove rilassarsi e un giardino botanico per gli appassionati di natura e piante.

L’arte contemporanea in mostra al Maxxi

Roma, pur essendo principalmente legata all’arte del suo illustre passato, può essere anche il luogo ideale per scoprire l’arte contemporanea grazie al Maxxi, il Museo d’Arte del XXI secolo. Due le sezioni di questa avveniristica struttura, dedicata da una parte alle opere delle avanguardie, dall’altra alle nuove tendenze dell’architettura.

Villa Adriana: un grande parco archeologico tutto da scoprire

Per chi, ultimata la visita di Roma, vuole regalarsi una gita fuori porta davvero incredibile, Villa Adriana a Tivoli è davvero il posto giusto. Il grande parco (ben 80 ettari) ospita i resti di quella che fu la più ricca dimora dell’imperatore Adriano, con il Teatro Marittimo, l’isoletta artificiale, le terme e le rovine del suo palazzo.

Dall’arte romana a quella rinascimentale: Villa d’Este

Il gusto rinascimentale per l’armonia delle forme ha preso molto dall’arte classica. Non stupisce dunque che accanto al complesso di Villa Adriana si trovi la bellissima Villa d’Este, dimora nobiliare del Cinquecento, con i suoi eleganti saloni e lo splendido giardino, uno dei più belli del territorio romano.

Secoli di storia in una città senza eguali

Decidere cosa vedere a Roma non è semplice: da un lato le testimonianze archeologiche del suo passato più antico hanno un fascino unico, dall’altro è impossibile non rimanere a bocca a aperta di fronte ai capolavori artistici commissionati dalla Chiesa durante i secoli. Se poi si cominciano a scoprire gli angoli più belli del centro, ci si perde tra negozi, vie e locali o si raggiungono le terrazze panoramiche dei sette colli si scopre una città senza eguali, antica e moderna, celebrata dalla letteratura e dal cinema. Roma è tutto questo, una meta unica e di grande suggestione.

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