Cosa vedere a Lucca?
Le risposte sono davvero molte visto che la città toscana è uno dei luoghi più suggestivi della penisola.
Antica e indipendente fino all’Unità d’Italia, Lucca è ancora circondata dalle possenti mura cinquecentesche, che delimitano in maniera netta il centro storico e gli conferiscono un fascino unico.
Tra i bastioni una città senza eguali attende il visitatore, con luoghi d’arte, antichi palazzi e chiese che lasciano senza fiato.
Alla scoperta del centro: Piazza San Martino
Il duomo e la sua facciata asimmetrica
Il mistero del labirinto di Lucca
La devozione per il Volto Santo
Piazza Antelminelli e la fontana di Lorenzo Nottolini
Reperti e opere d’arte al Museo della Cattedrale
Le belle architetture di Palazzo Micheletti
La basilica di San Giovanni, straordinario sito archeologico
Piazza San Giusto e la sua chiesa
Piazza Napoleone e i suoi eventi
Le star della musica al Summer Festival
Tra giochi e fumetti: “Lucca Comics”
Otto secoli di storia al Palazzo Ducale
Tra i cimeli del Museo del Risorgimento
Opera e musica al Teatro del Giglio
Il festival permanente “Puccini e la sua Lucca”
Piazza San Michele, cuore di Lucca
Le logge bianche della chiesa di San Michele
Il potere civile fino al Rinascimento: Palazzo Pretorio
A piedi lungo Via Fillungo
La Torre delle Ore, la più alta della città
San Cristoforo: da chiesa a memoriale
In via Fillungo si trova anche la chiesa di San Cristoforo, un bellissimo esempio dell’architettura pisana a Lucca, ma anche un luogo della memoria. Nel 1940 infatti la chiesa è stata spogliata di intonaci e altari barocchi, e sulle sue pareti sono stati incisi i nomi dei soldati lucchesi caduti in guerra.
Cosa vedere a Lucca? Si procede su Piazza dell’Anfiteatro
L’antica chiesa di San Frediano e il suo mosaico
A pochi passi da piazza dell’Anfiteatro e via Fillungo si trova anche l’antica chiesa di San Frediano, fondata dal santo stesso, che fu vescovo della città. La particolarità di questa suggestiva basilica è il mosaico della facciata, una caratteristica molto rara nel romanico e quasi unica in Toscana.
Tra i chiostri del Real Collegio
Accanto alla basilica di San Frediano si trova il suggestivo Real Collegio, antico convento agostiniano che nel XVI secolo ospitava di un’importante scuola teologica. Successivamente divenne sede prima dell’Accademia Lucchese di Scienze, Lettere e Arti, poi dell’Università.
Il giardino pensile della Torre Guinigi
Palazzo Pfanner e il suo giardino
Cosa vedere a Lucca, nel centro storico, dopo le sue piazze e i monumenti più importanti? La città è piena di antichi palazzi e luoghi di immenso fascino, come Palazzo Pfanner, con il suo giardino all’italiana attribuito a Filippo Juvarra, l’imponente scalone monumentale e gli eleganti saloni.
La “pietra del diavolo” di Palazzo Bernardini
Palazzo Bernardini, bellissima dimora cinquecentesca nel centro di Lucca, è oggetto di una leggenda curiosa. Lo stipite di una delle finestre fu più volte posizionato, ma continuò ogni volta a staccarsi dalla parete. Si narra che sia opera del Diavolo, che convinse il potente Martino Bernardini a erigere il suo palazzo abbattendo un’immagine della Madonna che lì si trovava.
Elisa Bonaparte e i giardini di Villa Bottini
Nel cuore di Lucca si può ammirare una delle dimore nobiliari più belle della città: Villa Bottini. Realizzata nel Cinquecento, fu abitata anche da Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone, e il fascino elegante dei suoi giardini lascia a bocca aperta.
La domus romana del “Fanciullo sul delfino”
Un’esperienza interessante da fare a Lucca è quella di visitare la “Casa del fanciullo sul delfino”, sito archeologico che mostra una domus romana del I secolo. Un luogo di grande fascino dove spesso vengono organizzate anche cene e degustazioni, per un matrimonio tra storia e sapori del territorio.
Lucca e i suoi musei: Palazzo Mansi
Anche i musei non mancano a Lucca, posti da visitare di immenso fascino e ricchi di arte e tesori. Il più importante è certamente quello di Palazzo Mansi, che ospita la Pinacoteca Nazionale e, al piano nobile, gli allestimenti delle antiche e sfarzose sale, arredate con i mobili originali.
Tra le opere d’arte di Villa Guinigi
Anche Villa Guinigi, col suo museo nazionale, merita una visita. Vi sono esposte le opere d’arte e le tele più belle dei grandi maestri che lavorarono a Lucca, una collezione di inestimabile valore che ripercorre l’intera storia della città.
Il Lu.C.C.A., un centro per l’arte contemporanea
Gli appassionati di arte contemporanea non possono lasciarsi sfuggire le mostre del Lu.C.C.A. (Lucca Center of Contemporary Art), un museo allestito nell’affascinante cornice di Palazzo Bocella e che ospita periodicamente esposizioni dedicate ai più grandi artisti internazionali.
Il Museo della Liberazione, in onore della Resistenza
Merita una visita anche il Museo Storico della Liberazione, un’esposizione allestita nelle sale di Palazzo Guinigi che racconta gli anni della Seconda Guerra Mondiale attraverso uno degli aspetti più importanti che hanno caratterizzato il territorio lucchese: la lotta partigiana.
Il Puccini Museum, casa natale del compositore
Scoprire Lucca seguendo le orme di Giacomo Puccini è certamente un’esperienza intensa. Ecco perché vale la pena di visitare la casa natale del compositore, dove è stato allestito un museo che raccoglie cimeli, oggetti a lui appartenuti e il pianoforte che utilizzò mentre scriveva la Turandot.
La crudeltà dell’uomo al Museo della Tortura
Tra i musei più insoliti di Lucca c’è quello dedicato alle torture. Antichi strumenti, usati dal Medioevo fino al XVIII secolo, parlano da soli, e raccontano la storia delle più grandi crudeltà inflitte dall’uomo ai suoi stessi simili. Una mostra per riflettere e non dimenticare.
Il Museo della Zecca di Lucca, la più antica d’Europa
Non tutti sanno che la zecca di Lucca è la più antica d’Europa, attiva dal 650 al 1843. Dodici secoli di storia sono raccontati nel Museo della Zecca, allestito lungo le mura nella Casermetta di San Donato. Vi si possono ammirare gli antichi macchinari e le monete più preziose che coniava.
Un parco urbano lungo le mura cinquecentesche
Tre porte monumentali per accedere alla città
Le fortificazioni cittadine si aprono su tre porte monumentali, i punti più delicati di tutto il sistema difensivo, ma anche il luogo dove nel Cinquecento venivano riscosse le tasse doganali. Porta San Pietro, Santa Maria e San Donato sono testimonianze importantissime della storia di Lucca.
Le piante più rare nell’Orto Botanico
Lungo le mura si trova anche uno dei luoghi più belli di Lucca, l’Orto Botanico, allestito nell’Ottocento sul bastione sud orientale della città. Le antiche fortificazioni diventano un grande parco dove passeggiare nel verde ammirando le varietà più rare provenienti da tutto il mondo.
Da Lucca alla scoperta della Garfagnana
Lucca può essere l’occasione per visitare una delle valli più affascinanti della Toscana: la Garfagnana. Si tratta di un territorio unico, un’isola verde poco lontana da centri come Pisa, Firenze e Lucca, con i suoi caratteristici paesini, castelli e pievi, e soprattutto i grandi boschi di castagno, che rendono unici i suoi paesaggi.
La leggenda del Ponte del Diavolo
Tra i luoghi più curiosi della Garfagnana c’è il Ponte della Maddalena, a Borgo Mozzano, poco lontano da Lucca. L’antica costruzione medievale è legata a una leggenda secondo cui fu ultimato dal diavolo, che in cambio chiese l’anima del primo che l’avesse attraversato. Il parroco e il capocantiere trovarono però uno stratagemma per ingannare il demonio, facendo passare per primo un cane.
Il suggestivo borgo di Castelnuovo di Garfagnana
Visitare la Garfagnana senza fare una passeggiata nel suggestivo borgo di Castelnuovo sarebbe certamente un errore. Il paese è tra i più belli di tutto il territorio, dominato dalla possente rocca che ospitò Ludovico Ariosto. Da vedere anche la fortezza di Mont’Alfonso e il convento di San Giuseppe, che, si dice, ispirò Manzoni nell’invenzione del personaggio di frate Cristoforo nei Promessi Sposi.
I tre percorsi del Parco Fluviale del Serchio
Chi vuole godere dei paesaggi che circondano Lucca senza necessariamente addentrarsi in Garfagnana può invece visitare il Parco Fluviale del Serchio, a poca distanza dalla città. Il fiume offre l’opportunità di seguire tre itinerari: quello naturalistico, quello dedicato all’acqua e quello storico.
Una passeggiata vicino all’Acquedotto del Nottolini
L’acqua è l’elemento principale del Parco Fluviale del Serchio, anche dal punto di vista architettonico. Merita dunque una visita l’ottocentesco Acquedotto del Nottolini, con i suoi tempietti di Guamo e del Concordio. Basterà seguire le passeggiate per parco per incontrare questa elegante opera del passato.
Tra le vie di Altopascio
A poca distanza da Lucca merita una visita anche il paese di Altopascio, un borgo davvero caratteristico famoso per il suo pane tradizionale, ma anche per le antiche testimonianze medievali legate alla presenza dei cavalieri ospitalieri. Da vedere la chiesa di San Jacopo, l’antico ospedale e la suggestiva piazza Ospitalieri.
Capannori, terra di castelli e antiche ville
Non lontano da Lucca si trova anche Capannori, comune che un tempo, col suo territorio circondato da castelli, proteggeva la città dalla vicina Pisa. Oggi Capannori può contare sui resti di antiche fortezze e di dimore rinascimentali, come la bellissima Villa Torrigiani.
Montecarlo, piccolo borgo sui paesaggi lucchesi
Tra le borgate che circondano Lucca una delle più belle è certamente Montecarlo, piccolo paese posto sulla sommità di un colle che domina l’intero paesaggio lucchese. Oltre alla vista mozzafiato, il centro è certamente suggestivo, circondato da mura medievali e dai resti dell’antica fortezza. Un luogo unico.
A tavola tra i sapori della tradizione lucchese
Lucca, come altre località toscane, è un vero paradiso anche per gli amanti della buona tavola. La città ha una grandissima tradizione per le sue tipiche zuppe a base di farro, verdure, pancetta e carne. Da assaggiare anche i matuffi (polenta con i funghi), i tordelli ripieni di carne, uova e pane e le rovelline lucchesi (fettine di manzo con sugo di pomodori e capperi).
I vini del territorio e il Montecarlo Doc
Rossi o bianchi, i vini lucchesi sono la scelta migliore per accompagnare i piatti della tradizione locale, oppure per una raffinata degustazione. I migliori sono il Colline Lucchesi Doc, il Montecarlo Bianco Doc e Montecarlo Rosso Riserva, tra i più rinomati del territorio.
Un territorio senza eguali per una città affascinante